martedì 27 settembre 2011

Afro-Funk 45- Geraldo Pino-Heavy Heavy Heavy

"I was playing highlife jazz when Geraldo Pino came to town in '66 or a bit earlier with soul. That's what upset everything, man. He came to town with James Brown's music, singing, "Hey, hey, I feel all right, ta, ta, ta, ta. . . "

"Ahhhhhh, this Sierra Leonean guy was too much. Geraldo Pino from Sierra Leone. I'll never forget him. I never heard this kind of music before-o, I'm telling you."
                                                                                         Fela Anikulapo Kuti

Geraldo Pino, cantante, chitarrista e bandleader originario di Freetown, Sierra Leone, è uno dei maggiori rappresentanti della scena afro-funk, afro-disco & afrobeat dell’Africa occidentale a cavallo tra gli anni ‘60 e ’70, questo musicista ha avuto una profonda influenza sulla musica di Fela Kuti, ma è rimasto piuttosto nell’ombra rispetto ad altri grandi musicisti africani come Fela, Manu Dibanbo e Hugh Masekela, probabilmente a causa delle sue poche incisioni su disco, al contrario è però stato molto attivo nei live facendo numerosi tour di successo in diversi paesi africani. Affronta spesso tematiche socio-politiche come quella dell’unità tra africani, panafricanismo e critica alla dilagante corruzione politica in Africa.
Geraldo Pino comincia la sua avventura formando la band degli Heartbeat intorno al 1960 suonando musica pop di influenza britannica ma il suo suono si va sempre più arricchendo di influenze latine e di jazz. Diventa però presto famoso per la sua attitudine funk, è infatti uno dei primi a suonare musica dal flavour funk-soul in West Africa, finchè il suo stile evolve in una mezcla di funk, afrobeat e, in alcune traccie, un afro-disco-boogie spaziale terribilmente groovy (come il brano “African Hustle” recentemente ristampato su vinile in una compilation curata da Frank Gossner).
La discografia di Geraldo Pino sembra limitarsi ad un paio di album come ”Afro Soco Soul”, “Lets Have a Pary” e “Boogie Fever” ( le versioni originali hanno un valore di circa 800-1200 euro) e un paio di 45, un pò meno rari e reperibili ad un prezzo relativamente più ragionevole tra cui il brano super killer ”Heavy, Heavy, Heavy”, un pezzo afro-funk. La copia che io possiedo (quella ascoltabile dal blog e disponibile in download) è stata stampata su un etichetta keniota, la Suzumi, di cui però non si conosce con esattezza la data di registrazione che dovrebbe risalire intorno alla metà degli anni settanta.



 

 Download:
Geraldo Pino-Heavy, Heavy, Heavy

Nessun commento:

Posta un commento