sabato 7 luglio 2012

ZamRock Groove


"Afrobeat music will be one of the music of the futute.." ha dichiarato un volta Miles Davis parlando di Fela Kuti. Miles sembra avere ragione vedendo l’interesse attuale per album registrati in Africa quarant’anni fa', che sia afro- funk o afro-rock, la musica provenitente da Ghana, Nigeria, Zambia e  Etiopia sta vivendo  un’altra golden age in Europa e Negli Stati Uniti.

L’area piu interssante per chi è alla ricerca di sonorita funk,  jazz, rock contaminate con ritmi, strumenti e canti afro è senz’altro  l’Africa Occidentale. Dalla Nigeria e dal Ghana vengono grandi musicisti che tra la fine degli anni sessanta fino agli ottanta, suonando un high-life sempre piu jazzato e funky,  hanno dato vita all’afrobeat e hanno prodotto stupendi album pieni di soul, jazz e rock. 
Dall’altra costa africana si sentono invece gli echi del vibrafono di Malatu Astake con il suo stile ethio-jazz. Il vibrafonista etiope, ancora attivo sulle scene internazionali, è considerato il fondatore di questo genere musicale essendo stato uno dei primi, usando uno strumento tipico del jazz americano, a suonare jazz e funk fusi insieme a ritmi e molodie locali.
L’interesse generale per queste sonorità afro ha portato il musicista ghanese Ebo Taylor a rimettersi a suonare afro-funk e afro-jazz,  pubbliacando due nuovi album  dopo anni di lontananza dal mercato discografico. Molte sono le label che stampano musica nuova e ristampano quella dell’epoca (le stampe originali sono piuttosto rare e in demand), molti album afrobeat e afrofunk provenienti da Ghana e Nigeria vengono infatti ristampati da case discografiche indipendenti e specializzate. 
Le ristampe sono la maggior parte delle volte con un buon suono preso spesso dai mastertapes originali, un design della copertina che paga tributo all’originale e a volte accompagnati da booklet infornativi con foto.
Solamente negli scorsi mesi sono stati ristampati “Dancing Time” dei Funkees per la Soundway Records, ”Step Three” dei BLO per la Hot Casa e l’ottimo “Twer Nyame” di Ebo Taylor per la Superfly .
Gli album di ethiojazz  degli anni sessanta e settanta sono principalmente ristampati dalla Ethiopique.
Un’altro genere musicale proveniente dall’Africa , forse un po’ meno popolare ma altretanto importante, e’ lo Zamrock, rock psichedelico e a tratti funky proveniente dallo Zambia e diffusosi all’inizio degli anni settanata. La regione dove questo stile nasce e si diffonde maggiormente è il Copperbelt,  luogo di provenienza dei The W.I.T.C.H. e dei The Peace.
E’ il 1971 quando The W.I.T.C.H. (We Intend To Cause Havoc) danno alle stampe il loro primo album autoprodotto, stampato in Sud Africa in sole trecento copie e venduto dal manager della band durante le esibizioni live. L’album in questione si intitola ” Introduction”  ed e’ seguito da altri quattro  album in studio e un paio di 45. ”Introduction” è uno dei primi album ad essere prodotti  in Zambia e ottenne anche un buon sucesso commerciale. La band si esibisce spesso in tour anche al difuori dei confini nazionali e nel Paese si diffondono presto altre band afro-rock. 
Tutti questi musicisti si ispirano chiaramente al rock, al soul e al pop di origine statunitense e inglese che ascoltano in radio; cantato in inglese con assoli psichedelici e effetti wah wah, ritmi funk  insieme  a percussioni  e canti tipicamente africani  rendono il loro rock  grezzo ed originale. Ci sono diverse band provenienti da diverse regioni del paese che suonano zamrock, tra le piu’ popalari ci sono: The Blackfoot, gli Amanaz e poi c’e’ la Ngozi Family che pubblica diversi album e diviene una delle realta’ rock piu’ importantei in Zambia, soprattutto grazie alle performance del band leader, cantante e chitarrista Paul Ngozi. Molti album simbolo dello Zamrock sono stati ristampati in vinile dall’etichetta tedesca Shadock insieme alla californiana Now Again. Tra questi troviamo due album dei The W.I.T.C.H.  e “Africa” degli Amanaz. Molto di questo materiale, riportato alla luce da Egon, e’ stato campionato e rielaborato da Madlib per il terzo capitolo della sua saga The Medicine Show: The Beatkonducta in Africa (3LP). La Now Again ha inoltre recentemente ristampato tutta la musica registrata dai The W.I.T.C.H. in un cofanetto (4 CD/6 LP+Booklet di 16 pagine) stampato in sole mille copie , questo costituisce probabilmente il documento piu’ completo mai dedicato all’ afro-rock.






The Peace sono un’altra band proveniente dalla regione del Copperbelt, registrano un solo album in uno studio in Zambia intitolato "Black Power", questo rappresenta un’altro grande classico Zamrock.

Qui potete ascoltare "Ubalwa Ne Chamba" estratto dall'album.







domenica 24 giugno 2012

Soulful Disco Edits: Lazare Hoche & Martin Hayes

Ottimo dodici pollici prodotto dai due Dj parigini Lazare Hoche e Martin Hayes. Il disco, disponibile anche in digitale, include tre edits di pura soulful disco-music con un acceso funky flavour, specialmente la strumentale 'Stretchin' dove l'ipnotico loop di basso e gli incalzanti fiati ed effetti vocali della versione originale si fondono in un armonico e profondo groove.
La traccia è una rielaborazione di Martin Hayes di 'Why Did You Do It' degli Stretch realizzata originariamente nel 1975.
Assolutamente dancefloor-friendly.


venerdì 15 giugno 2012

Afro Groove: Bepu N'Gali - I Travel To You (Original)

Greetings From Botswana !!
Deep Afro Groove on the uruguayan International Feel Records,  also available on 12'' complemented by a remix from Todd Terje.
















venerdì 1 giugno 2012

Funk 45: Okie Duke - Ain't No Color to Soul (Ovation)

Il polistrumentista Okie Duke registra quest' ottimo 45 funk verso la fine degli anni sessanta per la casa discografica dell'Illinois Ovation.
Nel 1969, quando la label muove i suoi primi passi nel mercato discografico, pubblica un intero LP di Okie Duke intitolato "The Songs and Singings of Okie Duke", un album che esplora diverse atmosfere tra sofisticati groove e melodie pop.
La Ovation offre un catalogo molto variegato che va dal folk psichedelico e jazzato dei Sidewalks Talking e di Bonnie Koloc alla disco-funk di Elain & Ellen passando per la fusion dei The Numa Band. La label si occupa anche della distribuzione dei mitici 21 album dell'emblematica casa discografica made in Oakland Black Jazz Records, fondata nei primi anni settanta dal jazzista Gene Russell, la cui produzione si muove tra spiritual jazz e soul jazz. Entrambi i cataloghi, quello della Ovation e quello della Black Jazz, includono ottimi 45 funk e soul jazz registrati tra la fine degli anni sessanta e la metà dei settanta, un ottimo esempio è  Ain't No Color to Soul.














Okie Duke- Ain't No Color To Soul

martedì 13 marzo 2012

Roots Reggae 70's: Dhaima -Ina Jah Children 1976 (Joe Gibbs)

Dhaima Matthews comincia la sua attivita di cantante molto giovane nella sua nativa Nashville, negli anni sessanta, registrando alcuni singoli di musica soul con il gruppo The Buttons per la Columbia Records. Si trasferisce successivamente a Los Angeles dove sposa la causa dei diritti civili e si interessa alla musica reggae e al movimento rastafari. Sentendosi sempre più vicina a questa cultura stringe una lunga amicizia con Bob e Rita Marley, registra diversi singoli per Joe Gibbs nel suo studio di Kingston tra il '76 e il '78.  Tra questi “Ina Jah Children”(1976), “A True” dove Dhaima duetta con Dennis Brown, “Can't Buy My Love” (1978) e il 12 pollici in combination con D. Brown, Trinity e The Mighty Diamonds “Christmas Rockers” (1978).
In questi anni Joe Gibbs è uno dei produttori più affermati in Giamaica, si è da poco trasferito in un nuovo e ben equipaggiato studio di Kingston lavorando con artisti del calibro di Big Youth, Jacob Miller, Dennis Brown, Barrington Levy etc..
Joe Gibbs collaborando con Errol Thompson, produce anche molti di quei deejay-cut che segnano la nascita del reggae digitale e della dancehall con artisti come Dillinger, Clint Eastwood, I Roy etc..
Qui potete ascoltare il 45 originale JA press.







Download:
Dhaima-Ina Jah Children

domenica 19 febbraio 2012

Suonho-The Ghetto

This is a Killer Edit by the Italian Dj-Producer Suonho on AK label.
The tune is the re-edit of the Donny Hathaway' soul-funk classic: "The Ghetto", released in the early 70's on ATCO. The track appeared the following year on his debut Lp "Everything is Everything" on Atlantic Records.
The Ghetto was co-wrote by Leroy Hutson.
Another Huston's re-worked version was out in the '74 on Curtom Records with a faster and funkier touch, named the Ghetto 74; this version featured on Leroy Huston second solo album "the Man !".
The Suonho's version is avaible on 12' with a nice artwork that pays homage to the originale realise.
Suonho remixed also a super funky badass tune made by the italian composer Piero Umiliani "Le Ore Che Contano".
Anyone interested in funk n new funk music gotta dig it !!

















The Ghetto by suonho

mercoledì 25 gennaio 2012

Great Beats From China: Wordy Soulspeak

These are great beats from China, the men are Dj Wordy & Soulspeak aka Wordy Soulspeak.. really dope..Just listen the tracks Brother or High All The Time from their last instrumental album (2011), which is available on the producers' website (wordysoulspeak.bandcamp.com). The beatmakers also produced a four tracks Ep and many remix that you can download for free on their website.

WordySoulspeak 2011 Album by "WordySoulspeak"

venerdì 20 gennaio 2012

SoulShineSound DJ Set- HappySpaceBarcelona

Hello Everybody !!
Saturday 21 January I' ll spin records in HappySpace' Art Gallery in El Raval, downtown Barcelona.
In the same night you can also enjoy the work of the sweden fine artist Niklas Josefsson.
Nice Art & Groove !!
Everybody welcome !!
If you are not in town listen  the DJ set on streaming on: happyspacebarcelona.eu
from 19:00 to 22:00.
Nahh Miss It !!

martedì 17 gennaio 2012

Funk 45: The Cecil Holmes Soulful Sounds- Superfly

The Cecil Holmes Soulfull Sounds realizzano nel 1973 per la Buddah Records un album intitolato The Black Moton Picture Experience contenente alcuni classici delle colonne sonore di film Blaxploitation realizzati fino a quell' anno, rielaborati in chiave strumentale. Quindi anche Shaft di Isaac Hayes, Trouble Man di Marvin Gaye e naturalmente il classico di Curtis Mayfield ..SuperFly.. Nello stesso anno Superfly viene pubblicato anche su 45 giri..


Download:
The Cecil Holmes Soulful Sounds- Superfly

lunedì 9 gennaio 2012

Marvin Gaye's Interplanetary Funk..A Funky Space Reincarnation (White Label Edit)

IT'S DA JOINT !!

Marvin Gaye' Boogie Funk Remix..12', White label, I don't know who did the remix..
but whoever is, he did an amazing work !!

“..we gonna be getting down on the moon, light years interplanetary forms on the get down star wars interplanetary funk......still getting down ......music won't have no race only face... peaceful face.... “
LISTEN !!



Download:
Marvin Gaye -A Funky Space Reincarnation (Edit)